Chi opera nel commercio sa che la gestione ottimale delle scorte di magazzino è una delle chiavi di profittabilità e successo per un’azienda. Nel settore dei prodotti alimentari questo concetto è ancora più cruciale, poiché, alle preoccupazioni sull’impatto economico dato dalle immobilizzazioni di stock, si aggiunge la questione morale su come gestire eventuali eccedenze alimentari.
Anche le aziende più attente alla gestione dello stock possono riscontrare periodi di over stock e affrontare di conseguenza la questione di come gestire le eccedenze di prodotti alimentari in modo che non vadano sprecati.
Una delle migliori soluzioni offerte per utilizzare al meglio le eccedenze alimentari è offerta da Banco Alimentare.
Banco Alimentare è una rete composta da 21 organizzazioni presenti sul territorio nazionale e ha l’obiettivo di recuperare le eccedenze della filiera agroalimentare e re-distribuirle gratuitamente alle strutture caritative partner impegnate nel sostegno delle persone in condizioni di povertà alimentare.
Ogni anno in Italia restano invendute o non somministrabili nel settore della ristorazione centinaia di migliaia di tonnellate di alimenti, in particolare frutta e verdura, latticini, carne, uova, alimenti a lunga conservazione ormai a ridosso della data di scadenza.
La legge impone di rimuovere dagli scaffali non solo i prodotti scaduti, ma anche quelli con data di scadenza imminente. Banco Alimentare raccoglie questi prodotti ancora buoni e sani e li redistribuisce in pochi ore laddove possono essere immediatamente consumati, da chi ne ha più bisogno.
L’attività del Banco Alimentare è resa possibile da un’eccellente catena organizzativa in cui i dipendenti, i volontari e i partner si attivano quotidianamente per individuare e rendere disponibili gli alimenti e portarli immediatamente da oltre 7500 strutture caritative convenzionate.
Sii il cambiamento che vorresti vedere avvenire nel mondo. (Mahatma Gandhi)
Il Buongusto Italiano, fin dai primi mesi di attività, ha scelto di diventare partner di Banco Alimentare nella regione Veneto. Il nostro interlocutore sul territorio è l’Associazione Banco Alimentare del Veneto, una realtà a cui fanno capo 165 volontari, e che nel 2021 ha fornito generi alimentari a 445 strutture caritative accreditate alle quali fanno capo quasi 85mila persone assistite.
La scelta strategica di arricchire l’offerta di prodotti includendo alimenti freschi, come formaggi, latticini e carne è stata fin da subito accompagnata da una pronta gestione di eventuali eccedenze alimentari in un’ottica di crescita sostenibile, economia circolare e attenzione alle cause sociali.
Un'economia circolare per il cibo aiuterà le persone e la natura a prosperare. Trasformare il nostro sistema alimentare in uno basato sui principi dell'economia circolare è una delle cose più potenti che possiamo fare Con l'economia circolare, possiamo costruire un sistema alimentare i cui i rifiuti e gli sprechi siano ridotti al minimo.